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QUANTO CI COSTA L’ENERGIA ELETTRICA CHE CONSUMIAMO?

Spesa per la materia energia Il prezzo è composto da

  • una quota fissa (euro/anno)
  • una quota energia (euro/kWh), con prezzo differenziato per fasce orarie per utenze con contatore elettronico teleletto

Può essere aggiornato ogni trimestre. Per i clienti domestici il prezzo è uguale per il trimestre, mentre per i clienti non domestici può variare di mese in mese.

Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire l’energia elettrica al cliente finale.

Il prezzo complessivo applicato in bolletta è dato dalla somma dei prezzi per le seguenti componenti: energia (PE), dispacciamento (PD), perequazione (PPE), commercializzazione (PCV), componente di dispacciamento (DispBT).

Per i clienti serviti in maggior tutela che ricevono la bolletta in formato elettronico e che hanno attivato una modalità di pagamento con addebito automatico, la voce comprende lo sconto per la bolletta elettronica.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatoreLa tariffa può variare ogni trimestre ed è composta da:

  • una quota fissa (euro/anno)
  • una quota potenza (euro/kW/anno)
  • una quota energia (euro/kWh)

Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali l’energia elettrica.

Il prezzo complessivo comprende le componenti della tariffa di trasporto, distribuzione e misura e le componenti tariffarie UC3 e UC6.

Spesa per oneri di sistema

Le tariffe possono variare in corrispondenza del fabbisogno per la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre e sono composte da:

  • una quota energia (euro/kWh)
  • una quota fissa (euro/anno). La quota fissa non è applicata alle abitazioni di residenza anagrafica.

Comprende gli importi fatturati per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico, che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico.

Il prezzo complessivo comprende le componenti A2(oneri nucleari), A3 (incentivi alle fonti rinnovabili), A4(agevolazioni per il settore ferroviario), A5 (ricerca di sistema), Ae (agevolazioni alle industrie energivore), As(oneri per il bonus elettrico), UC4 (imprese elettriche minori), UC7 (promozione dell’efficienza energetica), MCT (enti locali che ospitano impianti nucleari).

RicalcoliQuesta voce è presente solo nelle bollette in cui vengono ricalcolati importi già pagati in bollette precedenti, a causa di una modifica dei consumi (dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore) o di una modifica dei prezzi applicati (ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo).Altre partiteQuesta voce è presente solo nelle bollette in cui vengono addebitati o accreditati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa. A titolo di esempio, possono essere comprese in questa voce gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento.Bonus socialeQuesta voce è presente solo nelle bollette dei clienti domestici cui è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte), e comprende l’importo accreditato al cliente a titolo di bonus.Imposte

Comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa) e all’imposta sul valore aggiunto (IVA).

L’accisa si applica alla quantità di energia consumata; i clienti domestici con potenza fino a 3 kW godono di aliquote agevolate per la fornitura nell’abitazione di residenza anagrafica.

L’’IVA si applica sull’importo totale della bolletta.  Attualmente, per le utenze domestiche è pari al 10%, per le utenze non domestiche è attualmente pari al 22%; alcune attività produttive godono dell’aliquota ridotta pari al 10%.

Canone di abbonamento alla televisione per uso privato

Questa voce è presente solo nelle bollette in cui viene addebitata una quota del canone di abbonamento alla televisione dovuto per l’anno in corso.

Quota fissa È la parte del prezzo, espressa in euro/anno, che si paga per avere un punto di consegna attivo, anche in assenza di consumo e, nel caso dell’elettricità, qualunque sia la potenza impegnata. Il prezzo annuo viene applicato in bolletta in quote mensili o giornaliere.

Quota energia Comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo. È espressa in euro/kWh per l’elettricità e in euro/Smc per il gas.

Quota potenza È l’importo da pagare in proporzione alla potenza impegnata, anche in assenza di consumo di energia. Si paga in euro/KW/mese. Il prezzo annuo viene applicato in bolletta in quote mensili o giornaliere. Ad esempio se il cliente ha 3kW di potenza impegnata e il prezzo unitario è di 0,5500 euro/kW/mese, ogni mese pagherà 3 x 0,5500 = 1,65 euro.

Fasce orarie Sono periodi di tempo ai quali corrispondono diversi prezzi dell’energia. Sono suddivise in: Fascia F1: da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 19.00, escluse le festività nazionali. Fascia F2: da lunedì a venerdì, dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali; sabato, dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali. Fascia F3: da lunedì a sabato, dalle 00.00 alle 7.00 e dalle 23.00 alle 24.00; domenica e festivi, tutte le ore della giornata. Nel caso di clienti domestici, per abitazioni servite in regime di tutela i consumi sono distinti in fascia F1, come sopra definita, e fascia F23, che comprende tutte le ore incluse nelle fasce F2 e F3 (cioè dalle 19.00 alle 8.00 di tutti i giorni feriali, tutti i sabati, domeniche e giorni festivi).

PE (Prezzo Energia) Corrisponde al costo previsto per l’acquisto dell’energia elettrica che viene poi rivenduta ai clienti finali. Comprende anche le perdite di rete, cioè il costo dell’energia che non arriva in modo utile al punto di consegna. Si applica all’energia consumata (euro/kWh). Se l’utenza è dotata di un contatore elettronico teleletto, il prezzo è diverso a seconda della fasce orarie in cui l’energia viene consumata, altrimenti il prezzo è uguale in tutte le fasce orarie.

PD (Prezzo Dispacciamento) Copre il costo del servizio che garantisce, in ogni momento della giornata, l’equilibrio tra l’energia complessivamente immessa nelle reti elettriche e l’energia complessivamente prelevata dai clienti finali. Si applica all’energia consumata (euro/kWh).

PPE (Prezzo Perequazione Energia) Componente che serve a garantire che gli importi complessivamente pagati ogni trimestre dai clienti serviti in regime di tutela con le componenti Prezzo dell’energia (PE) e Dispacciamento (PD) equivalgano ai costi di acquisto e dispacciamento effettivamente sostenuti per fornire loro l’energia. Per questo motivo la componente PPE può avere segno positivo (a debito del cliente, quando i costi effettivi risultano superiori a quelli previsti) o segno negativo (a credito del cliente, quando i costi effettivi risultano inferiori a quelli previsti). Si applica all’energia consumata (euro/kWh).

PCV (Prezzo Commercializzazione Vendita) Corrisponde ai costi fissi sostenuti per svolgere le attività di gestione commerciale dei clienti; è parametrata ad un livello corrispondente ai costi medi attribuibili alle imprese di vendita che operano nel mercato libero ed è compensata mediante la componente DispBT. Si applica in misura fissa (euro/anno).

 DispBT (componente di dispacciamento) Serve a compensare la differenza tra gli importi complessivamente versati tramite la componente Commercializzazione (PCV) e i costi di gestione commerciale riconosciuti alle imprese di vendita in regime di tutela (diversi da quelli delle imprese di vendita del mercato libero, considerati dalla componente PCV. Si applica in misura fissa (euro/anno), a credito del cliente, e per le utenze in abitazioni di residenza anagrafica, anche all’energia consumata (euro/kWh), con prezzo più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno.

Tariffa di trasporto, distribuzione e misura Copre i costi sostenuti per trasportare sulla rete di trasmissione nazionale e distribuire sulle reti di distribuzione locale l’energia elettrica, nonché per gestire e leggere i contatori e per gestire i dati delle letture. E’ composta da una parte fissa (euro/anno), una parte applicata alla potenza impegnata (euro/kW/anno) e una parte applicata all’energia consumata (euro/kwh).

 

UC3 Componente destinata a coprire gli squilibri dei sistemi di perequazione dei costi di trasporto dell’energia elettrica sulle reti di trasmissione e di distribuzione, nonché dei meccanismi di integrazione. Si applica all’energia consumata (euro/kWh).

UC6 Serve per coprire una parte dei costi del sistema di incentivi alle imprese che gestiscono le reti di trasporto e di distribuzione per interventi che comportano un miglioramento della qualità del servizio. È composta da una parte applicata alla potenza impegnata (euro/kW/anno) e una parte applicata all’energia consumata (euro/kWh).

A2 Serve a coprire i costi per le attività di smantellamento delle centrali nucleari dismesse e la chiusura del ciclo del combustibile nucleare. Una parte del gettito è destinata al bilancio dello Stato. Si applica all’energia consumata (euro/kWh); per le abitazioni il prezzo è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno.

A3 Serve per finanziare il sistema di incentivi riconosciuti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (ad esempio il sole, il vento) o fonti assimilate alle rinnovabili. Si applica all’energia consumata (euro/kWh) e in quota fissa (euro/anno); per le abitazioni il prezzo applicato all’energia consumata è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno. La quota fissa non è applicata alle abitazioni di residenza anagrafica

A4 Serve per coprire le agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario. Si applica all’energia consumata (euro/kWh); per le abitazioni il prezzo è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno.

A5 Serve a finanziare le attività di ricerca in aree di interesse del sistema elettrico nazionale e a beneficio dei consumatori, i cui risultati sono pubblici. Si applica all’energia consumata (euro/kWh); per le abitazioni il prezzo è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno

Ae Serve a finanziare le agevolazioni alle imprese manifatturiere servite in media e alta tensione con cicli produttivi che richiedono elevati consumi di energia elettrica. Si applica all’energia consumata (euro/kWh); per le abitazioni il prezzo è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno.

As Serve a finanziare il sistema dei bonus destinati ai clienti domestici del servizio elettrico che si trovano in stato di disagio fisico o economico. Non si applica ai clienti che godono del bonus. Si applica all’energia consumata (euro/kWh).

UC4 Serve per coprire i maggiori costi di 12 piccole aziende elettriche che operano sulle isole minori e delle imprese distributrici con meno di 5.000 clienti. Per le abitazioni il prezzo è più basso per i consumi fino a 1.800 kWh/anno.

UC7 Serve per finanziare gli interventi per la promozione dell’efficienza energetica negli usi finali (ad esempio, sostituzione di elettrodomestici o lampadine con modelli a basso consumo; sostituzione di caldaie e scaldabagni con modelli ad alto rendimento; interventi sull’involucro edilizio). Si applica all’energia consumata (euro/kWh).

MCT (Misure di Compensazione Territoriale) Componente che serve per finanziare le misure di compensazione a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare e, in futuro, il deposito nazionale delle scorie. Una parte del gettito è destinata al bilancio dello Stato. Si applica all’energia consumata (euro/kWh).